Preti peccatori obbedienti cercasi

O Signore, facci il dono di preti convinti ma mediocri, precisi ma non troppo, zelanti fino a un certo punto, e da quel punto in poi obbedienti e sottomessi alle norme. Liturgiche soprattutto.

Perché di tanti evangelizzatori ruspanti, che attirano masse in poche mosse, ma a prezzo di sbaragliare ogni volta un nuovo fronte della rubricistica, ce n’è fin troppi. E fin troppo inutili, perbacco! Ché la liturgia abbisogna piuttosto di mediocrità regolari che di geni caotici e imprevedibili. L’estro avvincente in fin dei conti è liquido, fuggevole e per ciò stesso irrituale.

Al rito serve l’ordine e chi lo serbi, ché se poi non sarà inventivo, pel suo attenersi ai gusti della Catholica, potrà almeno non essere meschino o eretico o – quel che è peggio – banale.