Su Cogito et Volo si sono pure posti la domanda: perché non ne parla nessuno? Ma di che? Dei 40 anni di aborti che hanno toccato quota 55 milioni di morti?
No, della manifestazione di protesta che ha risposto a questa opaca Giornata della Memoria made in USA con una mobilitazione di mezzo milione di persone.
Sì, di certe cose non si ama parlare. Del resto è colpa nostra. Vuoi mettere le escort pro-gay (una contraddizione che inneggia alla disoccupazione sistematica) delle Femen con la solita sfilata di bigotti in giacca a vento dai colori imbarazzanti?
Sono sicuro che l’unica risorsa rimasta a cattolici tradizionali e compagnia bella sia reclutare gente come Rocco.
Anche perché, voglio dire, se sulle zinne delle Femen ci stanno brachilogie e tartagliamenti da logopedista, sul perno di Rocco potremmo riportare bel belli tutti e 5 i punti del manifesto Scienza & Vita (o altri, a piacere), che è pure un’importante opera di informazione.
Inoltre è la volta che i nostri avversari si fermano a leggere con attenzione quel che abbiamo da dirgli.
Nell’attesa dell’ingombrante alleato, nella censura che i media destinano alle manifestazioni pro-life, e soprattutto nell’incomprensibile silenzio che gli abortiti si ostinano a mantenere, salutiamo con favore il fatto che almeno i pro-choice si attrezzino a commemorare il lieto evento con spot ammalianti e smaccatamente filo-governativi
TUTTI MUOIONO
DAL RIDERE